Alla Conferenza Europea degli Endocrinologi, una ragazza di 22 anni; Laura, ha parlato, presentando il suo sviluppo al pubblico. La ragazza ha inventato un nuovo modo per curare il diabete.
Tra i presenti in sala c'erano famosi scienziati, medici, rappresentanti di cliniche europee e americane. Il pubblico ha fatto una standing ovation alla talentuosa scienziata.
Laura ha proposto una formula unica che cambia completamente l'idea del trattamento del diabete. Secondo la ragazza, questa formula può prevenire le complicanze della malattia mortale e ridurre del 95% il rischio di morte per diabete..
Diversi centri di ricerca e centri medici privati si sono interessati alla scoperta. Nello sviluppo del farmaco sono stati coinvolti specialisti delle migliori organizzazioni europee ed endocrinologi con una vasta esperienza. Nel è apparso sul mercato un nuovo rimedio che è già diventato disponibile per milioni di persone affette da una delle malattie più gravi, intrattabili e pericolose.
Siamo riusciti a parlare con Laura per chiederle come abbia fatto una studentessa così giovane a fare una scoperta così rivoluzionaria in medicina.
Giornalista: Laura, in primo luogo, ci congratuliamo con te per aver ricevuto un premio così onorevole. Ma dicci, perché stavi cercando una cura specifica per il diabete e non per qualche altra malattia?
Laura: Non amo parlarne, ma va bene, ve lo dico. Il fatto è che mia nonna e poi mio padre sono morti per complicazioni del diabete. Li amavo moltissimo e da bambina mi ero ripromessa di trovare un modo per curare i miei parenti. Ma non ho fatto in tempo, sfortunatamente. Ma ora posso aiutare milioni di altre persone che soffrono anche loro di questa terribile malattia e possono morire in qualsiasi momento.
Ho iniziato a studiare questa malattia 5 anni fa. Ho letto un sacco di materiale, ho studiato le ricerche di molti scienziati famosi. Stavo cercando un modo non solo per abbassare la glicemia, ma volevo ricostruire completamente il lavoro del pancreas in modo che l'insulina non solo fosse prodotta nella quantità richiesta, ma anche assorbita dall'organismo quando ne ha bisogno.
Ho passato molte notti in laboratorio e finalmente sono riuscito a creare la formula che costituiva la base del nuovo prodotto. È un approccio completamente diverso alla gestione del diabete.
Giornalista: Perché volevano farti causa? Che tipo di scandalo c’è stato dopo la conferenza?
Laura: Diverse grandi aziende farmaceutiche hanno cercato di farmi causa. Hanno fatto accuse stupide e inverosimili. Ma era chiaro a tutti che non sarebbero andati fino in fondo perdendo soldi. Il nostro rimedio non solo allevia i sintomi del diabete, ma cura completamente malattia. Pensate che sia vantaggioso per le farmacie che le persone guariscano completamente? No, vogliono che i clienti tornino da loro ancora e ancora, acquistando farmaci che sono così pericolosi dal punto di vista chimico da uccidere una persona più velocemente del diabete.
Sono molto grato alla comunità medica e all'Associazione europea degli endocrinologi per il fatto che sono stati in grado di proteggermi e hanno presi i migliori avvocati che hanno chiuso questo caso inventato.
Giornalista: Si dice che anche gli americani volessero comprare la formula?
Laura: Non solo gli americani. C'erano offerte dal Giappone e dalla Cina. Io stessa sono stupita di quanto velocemente il mio sviluppo sia diventato famoso. Dopo la pubblicazione della mia metodologia, ho iniziato a ricevere offerte per l'acquisto della formula. Mi sono stati offerti molti soldi, diversi milioni di dollari.
Giornalista: Però non hai venduto no? Perché hai deciso di non guadagnarci? Non è un’ottima offerta?
Laura: Non volevano solo comprare la mia formula, il loro obbiettivo era fare profitto, non prendersi cura delle persone. Volevano impostare il valore della confezione sopra i 2000 euro. Quante persone possono permettersi un farmaco così costoso? Penso che questo sia ingiusto, quindi ho rifiutato. La mia missione è aiutare le persone e rendere disponibile a tutti il mio sviluppo.
Oggi il farmaco ha superato tutti gli studi clinici ed è ora disponibile per i pazienti. E sono orgoglioso che verrà venduto nel nostro paese e ogni residente in Italia potrà salvare se stesso ed i propri cari dalle dolorose conseguenze del diabete.
Sono grata al coordinatore del progetto, Vittorio Saluni, che mi ha aiutato a portare il tutto alla luce.
Abbiamo intervistato il dottor Vittorio Saluni e gli abbiamo chiesto di parlarci di una nuova cura per il diabete.
Giornalista: Salve dottore! Perché ha sostenuto lo sviluppo di Laura?
Vittorio Saluni: Ho sostenuto questo sviluppo, perché ho visto in esso un'opportunità per liberare il mondo da questa malattia insidiosa.
Circa 2 milioni di persone muoiono ogni anno in tutto il mondo. Con il trattamento sbagliato, il diabete porta a vari tipi di complicazioni, distruggendo gradualmente il corpo umano.
Questo può comportare sia problemi con i singoli organi, sia alcune esacerbazioni specifiche associate al diabete. Ad esempio, cancrena diabetica, nefropatia, retinopatia, ulcere trofiche, ipoglicemia, chetoacidosi. Il diabete può anche portare allo sviluppo di tumori. In un modo o nell'altro, il risultato in tutti i casi si finisce in egual modo: il diabetico muore combattendo una malattia dolorosa o si trasforma in un invalido completo, supportato solo dall'aiuto clinico.
Lo sviluppo di Laura è un approccio completamente nuovo alla lotta contro il diabete. I farmaci convenzionali per il diabete funzionano in questo modo: abbassano notevolmente i livelli di glucosio nel sangue. Ciò è possibile solo con l'aiuto di componenti chimici aggressivi. Sfortunatamente, non influenzano in alcun modo la causa principale del diabete: una violazione dei processi metabolici nelle cellule, a causa della quale il glucosio non può essere assorbito normalmente.
La glicemia può essere normalizzata non solo aumentando i livelli di insulina (questo metodo è attualmente utilizzato più spesso per il diabete e ha solo un effetto temporaneo), ma anche aumentando la risposta alla degradazione del glucosio. Cioè, riducendo la resistenza all'insulina.
Secondo questo nuovo approccio, è necessaria molta meno insulina per abbattere completamente il glucosio: nella maggior parte dei casi, la quantità che il corpo produce da solo è sufficiente. Il lavoro del nostro preparato si basa su questo. Non vogliamo solo ridurre lo zucchero, vogliamo liberare completamente i nostri pazienti dal diabete e ripristinare la loro salute.
Giornalista: Come si chiama il nuovo preparato? Cosa comprende?
Vittorio Saluni: Il preparato si chiama «Insulevel». È efficace grazie alla sua azione complessa sul corpo e alla composizione unica, principalmente di origine naturale. Riduce perfettamente la glicemia e, se assunto come ciclo, ripristina completamente il lavoro del pancreas.
La composizione è molto potente e allo stesso tempo completamente sicura, quindi il farmaco può essere utilizzato da persone anziane e con malattie croniche.
- Estratto di radice di cannella: normalizza i livelli di zucchero nel sangue, rafforza le pareti dei vasi sanguigni;
- acido alfa lipoico: migliora il funzionamento del pancreas, normalizza i processi metabolici nel corpo;
- Estratto di Salazio: controlla i livelli di zucchero nel sangue, abbassa la pressione sanguigna;
- Estratto di foglie di Gymnema: pulisce i vasi sanguigni, previene lo sviluppo di aterosclerosi, migliora la vista;
- Inulina: favorisce l’assimilazione dell’insulina da parte delle cellule;
- Picolinato di Cromo: purifica il sangue e la linfa, protegge il corpo dall'intossicazione.
Giornalista: Il preparato è già in vendita in farmacia? Quanto costa?
Vittorio Saluni: Le catene di farmacie lavorano a stretto contatto con le aziende farmaceutiche. Per arrivare agli sportelli delle farmacie dobbiamo fare un giro enorme. Le farmacie fanno affari. È redditizio per loro vendere farmaci costosi e inutili che non alleviano il paziente dal diabete, ma riducono solo temporaneamente lo zucchero. Alcune catene di farmacie erano pronte a vendere il nostro farmaco, ma non eravamo soddisfatti del prezzo: per la gente comune è troppo costoso, vogliamo vendere ad un prezzo decisamente inferiore. Ma ci sforzeremo di garantire che Insulevel appaia nelle farmacie il prima possibile!
Giornalista: Ma se Insulevel non è in vendita in farmacia, si può acquistare in qualche altro modo?
Vittorio Saluni: Siamo in guerra con le farmacie, abbiamo organizzato la vendita diretta di Insulevel senza intermediari sotto forma di farmacia commerciale. Abbiamo discusso diverse opzioni e scelto quella più efficace. Per evitare frodi e speculazioni, chiunque voglia acquistare Insulevel deve lasciare una richiesta per ricevere il preparato.
L'ordine andrà direttamente al produttore, l'operatore vi contatterà, fornirà informazioni dettagliate sul farmaco e l'orario di ricovero, chiederà l'indirizzo di consegna e la modalità a te conveniente. Il pagamento viene effettuato al momento della consegna tramite posta o corriere.
Tutti quelli che invieranno il modulo entro il (compreso), riceveranno Insulevel con lo sconto del 50%! Questa è la nostra campagna congiunta con l'Istituto, il cui obiettivo è attirare l'attenzione della gente su questo farmaco. Ci auguriamo che l'effetto del passaparola funzioni e ogni persona soddisfatta consiglierà questo farmaco ai propri amici.
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